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Polit. Gem. GL, hinterstes Dorf im Sernftal mit den Weilern Sulzbach, Schwändi, Müsli, Untertal, Vogelsang, Töniberg, Obmoos, Steinibach und Wald. Ausgangsort diverser kleinerer Alpenübergänge sowie des Panixerpasses. 1344 Elme. 1730 516 Einw.; 1789 765; 1850 1'051; 1900 913; 1950 867; 1990 791; 2000 761. Ursprünglich der Kirche Glarus zugehörig, ab 1273 nach Matt kirchgenössig, das damals eine Pfarrkirche erhielt. 1493 päpstl. Erlaubnis zum Bau einer Filialkirche in E. 1528 Einführung der Reformation mit Bildersturm (22. März). 1594 Loslösung von der Mutterkirche Matt. Alpwirtschaft (Schafhaltung) schon für 1000 nachgewiesen. Bis ins 17. Jh. hauptsächlich selbstversorgende Landwirtschaft, die in der 1. Hälfte des 18. Jh. durch Baumwollspinnerei in Heimarbeit ergänzt wurde. Im 17. Jh. starke Zunahme der Alpsömmerung von Rindern für den Viehexport nach Oberitalien (Welschlandhandel), der 1750 in dieser Region seinen Höhepunkt erreichte. 1547 erste Erwähnung des Wichlenbads, das bis zu seiner Verschüttung 1762 rege benutzt wurde. Mehrere charakteristische Holzbauten sind erhalten, so das Grosshaus (1585/86) und das Zentnerhaus (1799). Das Suworowhaus (1671 renoviert, 1772 erweitert) verdankt seinen Namen einer Übernachtung des russ. Generals Suworow, bevor dieser am 5.10.1799 mit seinem Heer den Panixerpass überquerte. Seit Mitte des 18. Jh. eigene Schule. Ab 1861 am Tschingelberg intensive Gewinnung von Schiefer, der zu Schreibtafeln und Griffeln verarbeitet wurde. Unsachgemässer Abbau führte am 11.9.1881 zum Bergsturz, der in drei Schüben 114 Menschen und 83 Gebäude unter sich begrub. Das 1898 eröffnete Kurhaus erlebte seine Blütezeit vor 1914; heute ist es Altersheim der drei Sernftaler Gemeinden. Ab 1905 verband ein elektr. Strassenbahn E. mit Schwanden; sie wurde 1969 durch einen Busbetrieb ersetzt. Die 1929 gegr. Mineralquellen Elm AG ist bis heute der einzige Industriebetrieb. Die tourist. Erschliessung des Skigebiets am Schabell seit 1973, am Pleus seit 1982 und die Nutzung der Alp Wichlen ab 1978 als Panzerübungsplatz brachten wirtschaftl. Aufschwung. Für die Erhaltung des Dorfbilds erhielt E. 1976 eine Auszeichnung des Europarats und 1981 den Wakker-Preis. Bei einer land- und alpwirtschaftl. Nutzfläche von 4'600 ha zählte 2000 noch etwa ein Viertel der Arbeitsplätze zum 1. Sektor.
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Com. GL, ultimo villaggio della valle della Sernf; (1344: Elme). Situato alla partenza di diversi valichi alpini e del passo del Panix, comprende le frazioni di Sulzbach, Schwändi, Müsli, Untertal, Vogelsang, Töniberg, Obmoos, Steinibach e Wald. Pop: 516 ab. nel 1730, 765 nel 1789, 1051 nel 1850, 913 nel 1900, 867 nel 1950, 791 nel 1990, 761 nel 2000. Originariamente appartenente alla parrocchia di Glarona, dal 1273 E. dipese dalla neoistituita parrocchia di Matt; nel 1493 ottenne dal papa l'autorizzazione per costruire una chiesa filiale, che si separò dalla chiesa madre nel 1594. L'introduzione della Riforma nel 1528 fu accompagnata da episodi di iconoclastia (22 marzo). L'alpicoltura (allevamento ovino) è attestata dall'anno Mille. Fino al XVII sec. prevalse l'agricoltura di sussistenza, che dalla prima metà del XVIII sec. fu integrata dalla lavorazione del cotone a domicilio. Nel XVII sec. si registrò un forte aumento dell'estivazione di bovini destinati all'esportazione nell'Italia settentrionale, un commercio che in questa regione raggiunse la sua punta massima nel 1750. Nel 1547 sono menz. per la prima volta i bagni di Wichlen, molto frequentati fino al 1762, quando furono coperti da uno smottamento. Sono ancora oggi conservate diverse caratteristiche abitazioni in legno, tra cui la casa Grosshaus, costruita nel 1585/86, e la casa Zentner, del 1799; la casa Suvorov (rinnovata nel 1671 e ampliata nel 1772) deve il suo nome al generale russo Suvorov, che vi trascorse una notte prima di attraversare con il suo esercito il passo del Panix (5.10.1799). E. dispone di una propria scuola dalla metà del XVIII sec. Nel 1861 sul Tschingelberg fu avviata un'intensa attività di estrazione dello scisto, usato per la fabbricazione di lavagne e mine di matita. Lo sfruttamento inappropriato delle cave causò una frana che l'11.9.1881 travolse in tre ondate 114 persone e 83 edifici. Lo stabilimento termale aperto nel 1898 visse il suo periodo di massimo splendore prima del 1914; oggi è sede della casa per anziani dei tre com. della valle della Sernf. Dal 1905 E. era collegato con Schwanden da un tram elettrico, sostituito nel 1969 da un servizio di autobus. La Mineralquellen Elm AG, fondata nel 1929, è ancora oggi l'unica industria del com. Lo sviluppo turistico (regioni sciistiche dello Schabell dal 1973, del Pleus dal 1982) e l'uso dell'alpe di Wichlen come piazza di tiro per carri armati dal 1978 hanno stimolato lo sviluppo economico del com. Per la salvaguardia d
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